IN PRINCIPIO (E POI)
Videoinstallazione interattiva in quattro parti
ambienti sensibili
Venezia, Padiglione della Santa Sede, Arsenale, 55.ma Esposizione Internazionale d'Arte Biennale, 2013
- Descrizione
- Dettagli Tecnici
- Credits
Progettato appositamente per il Padiglione Vaticano alla Biennale, In principio (e poi) è un ambiente sensibile che affronta il tema della Creazione. L’installazione interattiva è composta da lastre di pietra popolate da personaggi proiettati che lo spettatore è chiamato a interpellare con la mano e ad ascoltare.
I racconti, in parole o in immagini, provengono da persone che quotidianamente vivono una costrizione dell’esperienza dello spazio e del tempo – carcerati – o una forte limitazione del linguaggio verbale – sordomuti. Ripercorrendo la genealogia e il vissuto personale, le storie dei carcerati tentano un ricongiungimento ideale al mito delle origini, mentre i racconti dei sordomuti descrivono elementi del mondo animale e vegetale modellati attraverso i gesti.
La lastra centrale, inizialmente simile a una lavagna senza memoria, raccoglie le interazioni dei visitatori e conserva i gesti come scie di luce, come impalpabili ingranaggi che rigenerano costantemente un cosmo da decifrare. Entrando in contatto con i personaggi per attivare la loro storia, lo spettatore, per risonanza, attiva anche la propria e si immerge nel concetto di origine. Si sviluppa così un’opera di esperienza e non di rappresentazione.
4 programmi video
4 videoproiettori
4 computer
5 casse audio
4 sistemi IR per superfici sensibili
progetto luci
4 lastre di pietra
1 parete di stampe fotografiche
Regia Paolo Rosa
Fotografia Fabio Cirifino
Collaborazione alla regia Laura Marcolini
Coordinamento generale e produzione esecutiva Chiara Ligi
Sistemi interattivi Marco Barsottini
Post-produzione video Mauro Macella
Progetto tecnico allestimento Daniele De Palma
Sviluppo software Lorenzo Sarti
Operatore video Mario Coccimiglio
Suoni e musiche Tommaso Leddi, Alberto Morelli