LA FORTEZZA DELLE EMOZIONI
Ambienti sensibili multimediali per architetture di guerra in tempo di pace
musei
Lavarone (TN), Forte Belvedere Gschwent, 2008
- Descrizione
- Dettagli Tecnici
- Credits
La Fortezza delle Emozioni mira a valorizzare e conservare il patrimonio di memorie della Prima Guerra Mondiale custodite tra le mura di Forte Belvedere Gschwent. Il percorso comprende tre ambienti sensibili: Il plastico animato, Le sentinelle e Gli obici dei suoni.
Tramite un semplice gesto della mano, Il plastico animato consente al pubblico di recuperare informazioni e di ascoltare commenti. Le sentinelle sono proiezioni dei gesti di vita quotidiana dei soldati attivate dall’intervento dei visitatori. Infine, Gli obici dei suoni è un’opera sonora che riproduce rumori e musiche richiamanti attività e situazioni belliche. Il Forte delle Emozioni è un’esperienza emozionale, che evoca in chiave contemporanea la dimensione più intima e personale della vita dei soldati nella Prima Guerra Mondiale.
Il percorso a Forte Belvedere Gschwent è stato arricchito con altre installazioni: Gli occhi di luce (Novembre 2008), I diari dei nidi delle mitragliatrici (2009) e La casa dei messaggi (2010).
12 programmi video
12 videoproiettori
12 lettori multimediali
24 casse audio
1 sistema per tracciare il movimento
1 sensore microfonico
progetto luci
1 tavolo di legno
1 modello in scala
elementi scenografici
Progetto e messa in scena Studio Azzurro
Ideazione e Direzione artistica Leonardo Sangiorgi
Fotografia Fabio Cirifino
Riprese video Rocco Cirifino
Montaggio video Ileana Cillario, Chiara Longo
Post-produzione video Matteo Cellini, Mauro Macella
Elaborazioni grafiche Francesca Gollo
Suoni e musiche Tommaso Leddi
Collaborazione suoni e musiche Daniele Molteni
Sistemi interattivi e tecnologici Marco Barsottini
Sviluppo software Alessandro Pecoraro, Giulio Pernice
Sviluppo hardware Alberto Bernocchi Massagli
Realizzazioni scenografiche Renato Bragadini, Stefano Gargiulo
Coordinamento progetto e produzione esecutiva Carmen Leopardi, Chiara Ligi
Produzione generale Reiner Bumke
Relazioni esterne Delphine Tonglet, Daniela Mezzela