Dal 390 a.C. il 18 luglio è un giorno infausto nel calendario romano: l’esercito inviato contro i Galli viene sbaragliato presso il fiume Allia e in pochi giorni gli invasori giungono a Roma e la saccheggiano. Solo il Campidoglio si salva. Secondo la leggenda, l’attacco notturno dei Galli al Campidoglio viene sventato grazie all’allarme dato dagli starnazzi dalle oche sacre.

Nel corso della Notte Bianca a Roma, i movimenti del pubblico attivano una rievocazione della Roma antica attraverso questo episodio leggendario. Alcune figure sono proiettate sui gradini della scalinata di Piazza del Campidoglio. Al passaggio degli spettatori, svegliate dalla loro presenza, iniziano la salita al colle. Sulla sommità, un turbinio di piume è trattenuto da pareti trasparenti. L’immagine impalpabile restituisce il ricordo delle oche del Campidoglio in bilico tra mito e storia.