La mostra valorizza la cultura figurativa del ducato di Savoia, scoprendone i committenti, gli artisti, i percorsi della devozione e gli aspetti di vita quotidiana. Oltre trecento opere illustrano la fioritura artistica dal Tardo Gotico al primo Rinascimento: pittura su tavola, manoscritti miniati e preziose oreficerie, sapienti lavori di intaglio. Tra questi capolavori si inseriscono lungo il percorso sei piccole installazioni multimediali, dedicate ai gesti degli artisti.

Concepite come piccole botteghe, le postazioni creano un dialogo tra i materiali fisici e i video che fanno riapparire i gesti del lavoro manuale e della creatività. Attraverso le immagini in movimento è ricostruito, su due grandi lastre di pietra, il processo di lavoro degli scalpellini, sul metallo quello degli orefici, su due pesanti assi di legno quello degli intagliatori. Il lavoro di preparazione dei colori è proiettato sulla canapa, mentre le immagini dei calligrafi compaiono su una pergamena.

I gesti degli artisti rappresentano un’epoca e un territorio che lo spettatore è invitato a immaginare. Una grande mano proiettata disegna sulle pareti i profili delle Alpi: le linee tracciate con la china si trasformano in veri paesaggi naturali, che rievocano quelli del Quattrocento.