- Descrizione
- Dettagli Tecnici
- Credits
La sala dell’osservatorio archeologico si integra nel percorso del Parco Archeologico di Lilibeo-Marsala con l’intento di dare continuità in un interno a una esperienza di visita che avviene in buona parte all’esterno. Si compone di tre momenti: il primo riguarda le attività del giorno al foro e in una taberna, il secondo riguarda le attività più private, con i riti legati alle divinità della casa e racconti del quotidiano portati da personaggi in silhouette su cortine di tessuto che fanno apparire le loro presenze aldilà di uno spazio misterioso. Il progetto si appoggia appunto a dispositivi che marcano una sorta di distanza spazio-temporale tra il luogo agito e quello che mostrano le immagini, ovvere l’idea delle “camere del tempo” e di un periscopio che si affaccia sull’insula, al di sopra della copertura. Il periscopio è al centro dello spazio ed è legato a un piano rotante, che nel movimento simboleggia il passaggio dalle ore diurne a quelle notturne, dallo spazio pubblico allo spazio privato.
8 videoproiettori + casse stagne
3 schermi 20"
3 telecamere
8 casse acustiche stagne
8 amplificatori
1 PC
8+1 sensori per il controllo dei proiettori
Progetto Studio Azzurro
Ideazione e direzione ertistica Leonardo Sangiorgi
Fotografia Fabio Cirifino
Riprese video Rocco Cirifino, Mario Coccimiglio
Montaggio video Matteo Cellini, Thomas Molinari
Post-produzione video Mauro Macella
Suoni e musiche Tommaso Leddi
Progetto tecnico allestitivo Daniele De Palma
Coordinamento e produzione Elisa Midali