MUSEO AUDIOVISIVO DELLA RESISTENZA
delle province di Massa Carrara e La Spezia
musei
Fosdinovo (MS), 2000
- Descrizione
- Dettagli Tecnici
- Credits
Il Museo Audiovisivo della Resistenza a Fosdinovo nasce con la volontà di una nuova visione della Resistenza, che parli soprattutto a un pubblico giovane. Si è scelto un linguaggio emotivo capace non solo di raccontare una storia, ma di tramandare la memoria, utilizzando proiezioni in grande scala sulle pareti, che enfatizzano l’espressività nei volti dei partigiani.
Il percorso si sviluppa in un’unica stanza, attorno a un tavolo. Attivati da un gesto del visitatore, i documenti e le foto proiettati sul tavolo raccontano le vicende della Resistenza suddivise per tematiche. Il Calendario, Il libro dei contadini, L’album fotografico dei partigiani, I documenti delle stragi, Il libro delle donne: sono testimonianze che si muovono fra visioni partigiane, ferite difficili da rimarginare e crudezza delle foto dei deportati. In fondo alla stanza compare una grande proiezione, come una finestra del passato sul presente. Sono le mappe delle province di Massa Carrara e La Spezia, dove visualizzare i luoghi dei bombardamenti e le aeree operative delle formazioni partigiane.
13 programmi video sincronizzati
13 videoproiettori
6 sensori microfonici
6 casse audio
progetto luci
6 schermi da retroproiezione
6 oggetti di legno
1 tavolo di legno
Progetto e messa in scena Studio Azzurro
Ideazione Fabio Cirifino, Paolo Rosa, Leonardo Sangiorgi
Regia Paolo Ranieri, Cinzia Rizzo
Fotografia Fabio Cirifino
Riprese video Mario Coccimiglio
Fonico Alessandro Rigratti
Montaggio video Mariangela Romanò
Sistemi tecnologici e interattivi Stefano Roveda
Sviluppo software Orfeo Quarenghi
Realizzazioni scenografiche Esther Musatti
Coordinamento progetto e produzione esecutiva Reiner Bumke, Paolo Ranieri
Direzione scientifica Francesca Pelini, Paolo Pezzino